Una bomba carta di grosse dimensioni è esplosa nella notte dinanzi all'abitazione della sindaca di Castel San Giorgio, Paola Lanzara. La deflagrazione, avvenuta intorno all'una e mezza, ha mandato in frantumi i vetri del portone, scardinando la soglia d'ingresso, le cassette della posta, una pluviale e provocando danni anche ad alcune auto che erano parcheggiate lungo la strada.
L'esplosione, tra l'altro, segue di ventiquattr'ore quella avvenuta nella notte tra giovedì e venerdì dinanzi all'abitazione di Carmine Pagano, sindaco del comune di Roccapiemonte - che confina proprio con Castel San Giorgio – che questa mattina ha raggiunto l'abitazione di Paola Lanzara per esprimerle vicinanza e solidarietà. La Procura di Nocera Inferiore ha aperto un fascicolo, delegando le indagini ai carabinieri della compagnia di Mercato San Severino. Tantissime le testimonianze di affetto arrivate dal mondo della politica.
PIERO DE LUCA (PD): "FARE CHIAREZZA SUBITO"
“Esprimo vicinanza e solidarietà al sindaco di Roccapiemonte Carmine Pagano ed alla sindaca di Castel San Giorgio Paola Lanzara per i gravi atti intimidatori subiti nelle ultime ore. Sono certo che quanto accaduto non fermerà l’impegno istituzionale prestato nelle rispettive amministrazioni. Mi auguro al contempo, che venga fatta piena chiarezza sui fatti da parte delle forze dell'ordine e degli organi giudiziari competenti già impegnati, per individuare quanto prima i responsabili di questi vili gesti”. Lo ha dichiarato in una nota il deputato dem Piero De Luca.
ANTONIO IANNONE (FDI): "INTERROGAZIONE AL MINISTRO PIANTEDOSI"
“Presenterò un’interrogazione parlamentare al ministro Piantedosi per le chiare minacce che stanno ricevendo gli amministratori di Roccapiemonte e Castel San Giorgio. Sono fatti gravi che non vanno minimamente sottovalutati. Ho molta fiducia nel lavoro delle Forze dell’Ordine e della Magistratura ma è bene anche alzare l’attenzione politica. È dovere di tutti essere vicini alle vittime e chi rappresenta lo Stato non deve mai essere lasciato solo”. Lo ha dichiarato il Senatore di Fratelli d’Italia Antonio Iannone.
CARMELA ZUOTTOLO (SAN MARZANO SUL SARNO): "TUTTO L'AGRO E' SOTTO ATTACCO"
"Sono solidale con gli amici sindaci Paola Lanzara e Carmine Pagano. Sotto attacco non ci sono solo le comunità di Castel San Giorgio e Roccapiemonte, ma tutto l'Agro nocerino sarnese. Si faccia chiarezza su questi episodi e su quelli dei mesi scorsi ai danni degli amministratori locali del comprensorio. Lavoriamo tra mille difficoltà. Abbiamo bisogno del sostegno concreto dello Stato". Così Carmela Zuottolo, sindaca di San Marzano sul Sarno, è intervenuta sull'escalation di attentati che sta interessando i sindaci dell'Agro. "Conosco bene le sensazioni vissute dai sindaci Lanzara e Pagano in queste ore. Nei mesi scorsi ho vissuto momenti d'angoscia per i raid ai danni di due componenti della mia maggioranza: Pasquale Alfano e Angela Calabrese. Non si può pensare di vivere sotto questo terrore solo perché si è deciso di impegnarsi concretamente per la propria comunità. Lo dicevo prima e lo ribadisco ora: lo Stato non ci abbandoni. La Prefettura attivi subito un tavolo specifico sull'argomento. Due bombe in meno di 24 ore ad altrettanti sindaci sono un segnale che non possiamo sottovalutare. Chiunque sia il mandante, la risposta dello Stato deve essere forte".
PIETRO PENTANGELO (CORBARA): "GIOVEDI' INCONTRO TRA SINDACI SULLA SICUREZZA"
“Abbiamo espresso vicinanza al sindaco Carmine Pagano di Roccapiemonte e a Paola Lanzara, di Castel San Giorgio, le istituzioni locali e il nostro coordinamento coeso per affrontare questi fenomeni, chiediamo forte e deciso intervento della Prefettura, delle forze dell’ordine e della Procura perché scoprano gli autori del gesto a tutela delle nostre comunità ed evitino ulteriori e più gravi rischi”, ha spiegato Pietro Pentangelo, coordinatore dei sindaci dell’Agro.
Il previsto incontro del coordinamento dei sindaci per il master plan, a Corbara, giovedì 13 aprile, verterà sulla sicurezza. "È assolutamente necessario agire, già negli scorsi mesi , avevamo assistito ad inquietanti attacchi, come nel caso della sindaca di San Marzano sul Sarno, Carmela Zuottolo, occorre tutelare chi come i sindaci hanno responsabilità di governo del territorio e rappresentano le comunità, chiamate ad affrontare già annose e complicate questioni - continua Pentangelo - Ecco perché intendiamo rafforzare la nostra rete, per prendere le giuste contromisure, con la sinergia dell istituzioni pubbliche, giudiziarie e delle forze dell’ordine. Siamo impegnati in questi giorni ad affrontare sfide complesse come per il master plan dell’Agro per le tante progettualità anche per quanto riguarda le infrastrutture previste dal Pnrr".
GIOVANNI MARIA CUOFANO (NOCERA SUPERIORE): "INQUIETANTE LA TEMPISTICA RAVVICINATA"
"Ho appreso con sgomento della seconda bomba carta fatta esplodere in due giorni, stavolta dinanzi all’abitazione del collega sindaco di Castel San Giorgio, Paola Lanzara.
Confidiamo che le forze dell’ordine riescano quanto prima a ricostruire la vicenda e, soprattutto, a dirci se ci sia o meno un collegamento tra i due episodi. Nel frattempo, a Paola va la nostra vicinanza e solidarietà. Con il riserbo che dovrebbe contraddistinguere questi momenti, lasciamo che le forze dell’ordine facciano il loro lavoro: di certo la tempistica così ravvicinata dei due gesti inquieta e ci spinge ad alzare il livello di attenzione". Lo afferma il sindaco di Nocera Superiore, Giovanni Maria Cuofano.
MARIO POLICHETTI (UIL FPL SALERNO): "LO STATO INTERVENGA SUBITO"
"Solidarietà alla sindaca di Castel San Giorgio, Paola Lanzara, per l'attentato che ha subito questa notte. Dopo il caso di Roccapiemonte è un episodio inquietante. Lo Stato intervenga subito a difesa delle istituzioni". Così Mario Polichetti, primario della Gravidanza a rischio dell’Azienda ospedaliera universitaria di Salerno e dirigente sindacale della Uil Fpl Salerno, ha commentato l'episodio che ha colpito la prima cittadina Paola Lanzara. "Ventiquattro ore dopo i fatti accaduti al sindaco Carmine Pagano, ci ritroviamo davanti ad un altro episodio analogo che angoscia non poco il comprensorio. Alla sindaca Lanzara va tutta la mia stima umana. Non si abbatta. Mi auguro che la magistratura faccia al più presto luce su questa vicenda e individui i responsabili".
FORZA ITALIA SALERNO: "EPISODI GRAVI, BISOGNA REAGIRE"
"Quanto sta accadendo nell'Agro nocerino Sarnese desta preoccupazione, sono episodi gravi che non possono essere sottaciuti ma, anzi, vanno denunciati a gran voce". Così i co-coordinatori provinciali di Forza Italia Salerno Lucia Vuolo, Giuseppe Ruberto, Costabile Spinelli e Francesco Pastore in merito all'ennesimo atto intimidatorio ai danni della sindaca di Castel San Giorgio, Paola Lanzara e, solo poche ore prima, a Carmine Pagano, primo cittadino di Roccapiemonte. "Due episodi estremamente gravi in meno di 24 ore, rispetto a questi fatti non possiamo abbassare la testa ma reagire. Ai sindaci la nostra vicinanza e solidarietà ", hanno aggiunto i co-coordinatori.
ANNA BILOTTI (M5S): "FATTI AGGHIACCIANTI, SUBITO CHIAREZZA"
"I fatti di queste ore che hanno coinvolto i sindaci di Castel San Giorgio e di Roccapiemonte sono agghiaccianti – spiega la Senatrice Bilotti –, confido sulla magistratura e sulle forze dell’ordine affinché facciano presto chiarezza su queste ombre che mortificano il nostro territorio. E’ mia intenzione nei prossimi giorni coinvolgere il ministro dell’Interno Piantedosi, affinché ci spieghi come intende tutelare gli amministratori pubblici di questo comprensorio, affinché i cittadini onesti si sentano concretamente protetti dallo Stato». Così la senatrice M5S Anna Bilotti, componente della commissione Giustizia di Palazzo Madama.