Momenti di tensione questa notte a Roccapiemonte per l'esplosione di una bomba carta esplosa davanti al portone di casa del sindaco Carmine Pagano. La deflagrazione sarebbe avvenuta poco dopo le 2 di questa notte. Danni al cancello in ferro e al portone in legno dell'abitazione.
La paura dei residenti
L'esplosione della bomba carta ha provocato un forte boato che ha svegliato i residenti della zona. Il sindaco Pagano non era in casa. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino che hanno effettuato i primi rilievi. Partite le indagini per risalire ai responsabili.
La solidarietà di Mario Polichetti: “La magistratura faccia luce su un episodio non degno di un paese democratico”
"Solidarietà al sindaco di Roccapiemonte e collega medico, Carmine Pagano, per il vile attentato che ha subito questa notte". Così Mario Polichetti, primario della Gravidanza a rischio dell’Azienda ospedaliera universitaria di Salerno, già candidato a sindaco di Roccapiemonte e dirigente sindacale della Uil Fpl Salerno, ha commentato l'episodio che ha colpito Pagano e la sua famiglia.
"Conosco la sensazione che sta provando il sindaco di Roccapiemonte: minacce, ordigni rudimentali ed altre tecniche di intimidazione non solo accettabili in un Paese democratico come il nostro. A lui va tutta la mia stima umana e gli dico di non abbattersi. Mi auguro che la Magistratura faccia al più presto luce su questa vicenda".
Messaggi di vicinanza dagli amministratori del territorio
"Carmine, ti siamo tutti vicini", così il primo cittadino di Nocera Superiore, Giovanni Maria Cuofano, nell’esprimere la sua solidarietà al collega sindaco di Roccapiemonte, Carmine Pagano. «Episodi del genere sono segnali che non vanno sottovalutati e rispetto ai quali le forze dell’ordine sapranno fare piena luce – dichiara Cuofano – nel frattempo che si faccia chiarezza, è importante che un Sindaco non sia lasciato da solo per dare forza al fronte comune della legalità, del rispetto delle regole, della convivenza sana di una comunità».
"Carmine Pagano è un collega serio ed una guida sicura per la sua comunità: in questo momento a lui va tutta la vicinanza della città di Mercato S.Severino per l’episodio della bomba carta fatta esplodere davanti casa sua. - scrive il sindaco Antonio Somma - E’ di fronte ad atti del genere che una comunità deve sentirsi ancora più unita a difesa della legalità e della libertà di tutti. Da parte delle istituzioni, è importante che non si indietreggi e rinnovo la mia solidarietà a Carmine Pagano cui va tutto il nostro sostegno.
Siamo pronti, come Amministrazione, ad adottare ogni forma di collaborazione ed iniziativa per esprimere la nostra vicinanza al collega che ho sentito stamane al telefono.
Siamo certi che il lavoro investigativo delle forze dell’ordine farà la sua parte per individuare la mano ignota autrice del vile gesto".
Anche il sindaco di Castel San Giorgio Paola Lanzara esprime solidarietà e vicinanza al sindaco Carmine Pagano: «Piena vicinanza all'amico e collega sindaco Carmine Pagano per il vile atto intimidatorio subito questa notte. Ad essere offesa non è solo la comunità rocchese ma l'intera provincia di Salerno.
A nome dell'amministrazione comunale di Castel San Giorgio ribadisco la disponibilità ad ogni iniziativa di contrasto alla criminalità e ad ogni atto che mira a destabilizzare le nostre comunità. Ho sentito telefonicamente Carmine, sono e saremo sempre tutti al suo fianco in una battaglia di legalità, affinché niente e nessuno possa intaccare la nostra azione politica e amministrativa improntata al rispetto delle regole e sempre volta al bene comune. Noi non arretreremo di un millimetro e non ci lasceremo intimidire.
Quanto accaduto è un'azione vergognosa che umilia la dignità di un paese e mortifica il lavoro degli onesti cittadini. L’Amministrazione comunale sarà sempre schierata al fianco delle Forze dell’Ordine e della Giustizia, nella quale fermamente crede, per l’unica e comune battaglia in nome della Legalità».