Qualcuno porta via una piccola pianta di limoni che si trovava sul sagrato della chiesa di San Lorenzo, a Cava de' Tirreni, nel Salernitano, e il parroco decide di pubblicare le immagini dell'impianto di videosorveglianza sui profili Facebook suo e della parrocchia. Nel video si vede una persona sradicare la pianta e poi scappare, insieme a un 'complice': i due non si riconoscono in volto, ma dall'abbigliamento sembrano ragazzi. "Ciò che rattrista di un furto - scrive nel post don Giuseppe Nuschese - è il sentirsi violati. Rubare su di un sagrato poi, rende l'atto ancora più deplorevole. La chiesa è la casa di tutti, che con piccole attenzioni, proviamo a rendi bella e accogliente, per chiunque Ad essere toccati siamo allora un po' tutti. Certamente sradicare e portarsi via una pianta di limone non impoverisce noi. Definisce solo il livello di chi ha compiuto tale gesto". Decine i commenti, soprattutto di parrocchiani rattristati. C'è chi ha parole di condanna per i ladri, chi di compassione e c'è chi osserva che "bastava chiedere e Don Giuseppe avrebbe donato non una ma dieci piante di limoni".
Rubano pianta di limoni in chiesa: "Atto deplorevole"
Il parroco posta il video: "Ci sentiamo violati: non ci impoverisce, ma definisce il livello"
Cava de' Tirreni.