Un lavoratore marittimo di 25 anni è rimasto gravemente ferito a seguito di un incidente avvenuto sabato sera nel porto di Salerno. Il giovane bulgaro, per cause ancora in corso di accertamento, è stato investito da un mezzo pesante. L'operaio è stato trasportato d'urgenza al “Ruggi” dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico. Dopo un iniziale ricovero nel reparto di Rianimazione, è stato trasferito in Chirurgia d'Urgenza dove resta monitorato. Al momento sarebbe vigile e, quindi, non in pericolo di vita. Sono in corso accertamenti da parte delle forze dell'ordine per ricostruire l'accaduto.
Gerardo Arpino, segretario generale della Filt Cgil, ha lanciato un grido d'allarme: «Quest’ultimo incidente sul lavoro conferma che l’attenzione da rivolgere alla sicurezza nei luoghi di lavoro non è mai abbastanza. C'è molta tensione tra i lavoratori portuali e marittimi di Salerno. Bisogna agire subito per esaminare con attenzione quanto è successo ed intervenire sui rischi correlati e sulle interferenze», si legge in una nota. «Inoltre è fondamentale ratificare il Protocollo d’intesa per la pianificazione di interventi di sicurezza del lavoro nell’ambito portuale di Salerno», conclude Arpino.