Capaccio, indagine "Croci del Silaro": in 10 a processo

Tra i rinviati a giudizio l'imprenditore Squecco e l'ex responsabile dell'Unità Emergenza, Montella

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Capaccio.  

Il gup Vincenzo Pellegrino del Tribunale di Salerno ha rinviato a giudizio l’imprenditore capaccese Roberto Squecco, l’ex responsabile dell’Unità Emergenza-Urgenza dell’Asl di Salerno, Gerarda Montella, ed altri 8 imputati: Rosario Cioffoletti, Antonio Aliberti, Rolando Sinopoli, Andrea Merola, Adelmo Di Buono, Nicola Scarcello, Angelo Cucolo e Maurizio Rinaldi. 

Sono coinvolti nell'indagine "Croci del Silaro", partita dopo la sfilata di ambulanze nella Città dei Templi per celebrare la vittoria elettorale di Franco Alfieri. Il processo avrà inizio ad ottobre.

Il giudice ha accolto le richieste dei pm Giancarlo Russo e Francesca Fittipaldi. L’inchiesta era stata condotta dagli agenti di Squadra Mobile e Divisione Anticrimine della Questura di Salerno, con il coordinamento della DDA della locale Procura.

Sono contestati, a vario titolo, in concorso, i reati di autoriciclaggio, ricettazione, peculato, trasferimento fraudolento di valori, turbata libertà degli incanti, abuso d’ufficio, interruzione di pubblico servizio, disturbo del riposo delle persone, occupazione abusiva ed imbrattamento di edifici pubblici.