Per ore sul tetto del Comune: la protesta finisce in chiesa con i carabinieri

L'eclatante forma di contestazione contro il divieto alle processioni di Pasqua

per ore sul tetto del comune la protesta finisce in chiesa con i carabinieri
Pagani.  

E' finita senza gravi conseguenze la protesta di Francesco Polichetti, il 56enne che da questa mattina è salito sul tetto del Comune di Pagani per protestare contro la mancata organizzazione della processione del Venerdì Santo. 

Una manifestazione di dissenso eclatante, nel corso della quale l'uomo ha accusato i parroci e la chiesa di aver "tradito" la comunità paganese, molto legata al culto della Madonna delle galline. 

Sul posto, oltre ai vigili del fuoco che hanno anche installato un materasso da salto, la polizia locale ed i carabinieri. A seguire la vicenda anche una folla di curiosi che si è radunata nei pressi del municipio paganese. 

Polichetti ha concluso la protesta andando in chiesa, al corpo di Cristo, accompagnato dal sindaco Lello De Prisco e dai carabinieri. 

Il divieto delle processioni in occasione delle feste di Pasqua decretato dal vescovo Giuseppe Giudice ha scatenato tensioni e polemiche. La questione è finita anche sul tavolo della procura nocerina, che ha aperto un'inchiesta dopo l'affissione di decine di manifesti funebri all'indirizzo del prelato.