Controlli dei Nas nei supermercati, 18 i tamponi positivi e 12 gli esercizi chiusi in tutta Italia. In un market a Salerno è stata rilevata la positività di un tampone di superficie, su un totale di 14 effettuati, prelevato sul terminale di pagamento Pos. Le ispezioni sono state effettuate con lo scopo di individuare l'efficacia delle periodiche operazioni di pulizia e sanificazione, eseguiti tamponi sulle superfici ritenute di maggiore contatto, realizzando 1.060 campioni con il supporto di tecnici prelevatori e dei laboratori delle ASL, ARPA (Agenzie Regionali di Protezione Ambiente), IZS (Istituti Zooprofilattici Sperimentali del Ministero della Salute) e enti universitari.
Gli esiti analitici nei supermercati dello stivale hanno rilevato la positività alla presenza di materiale genetico del virus in 18 casi riconducibili a carrelli e cestini impiegati dalle utenze, tastiere per il pagamento bancomat e carte di credito, tasti delle bilance e dispositivi "salvatempo" impiegati dagli utenti per la lettura automatica dei prodotti acquistati.
I supermercati presso i quali sono state evidenziate positività al Covid-19, appartenenti a diverse aziende della Grande Distribuzione, sono stati individuati nelle città di Roma, Latina, Frosinone, Grosseto, Terni, Salerno e Catania nonché in altri esercizi nelle province di Parma, Perugia e Cagliari. I carabinieri Nas hanno individuato anche gravi carenze igieniche, gestionali e strutturali che hanno determinato l'esecuzione di provvedimenti di immediata sospensione dell'attività commerciale nei confronti di 12 supermercati, dei quali 3 per violazioni alle misure anti- Covid, ed il sequestro di oltre 2.000 kg di prodotti alimentari risultati non adatti al consumo, per mancanza di tracciabilità e modalità di conservazione non idonea.