Incastrati dai carabinieri di Salerno i due presunti responsabili di una serie di furti, tentativi di furti e raid nei confronti di diversi esercizi commerciali del centro storico di Salerno che avevano destato particolare allarme sociale ed apprensione, tanto da indurre il Sindaco Vincenzo Napoli a chiedere al Prefetto la convocazione urgente di un Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
I militari, grazie all'analisi di numerosi sistemi di videosorveglianza e la presenza sul territorio sono riusciti ad individuare la coppia. I due, notati assieme nel centro storico. Si tratta di un 28enne salernitano e un 26enne ucraino residente a Battipaglia, conosciuti alle forze dell’ordine. Il primo come assuntore di stupefacenti, il secondo con carichi pendenti di varia natura, entrambi senza occupazione. L’Autorità Giudiziaria ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di entrambi, eseguita dai carabinieri.
Nell’emissione del provvedimento ha giocato un ruolo fondamentale anche la presenza di varie aggravanti, tra cui la violenza sulle cose e, soprattutto, l’aver commesso il fatto in orario notturno in costanza di coprifuoco per l’emergenza Covid 19. Gli episodi contestati sono quelli relativi al negozio “Tilt”, al bar “Nice” ed alla pizzeria “Giagiù”.