Sono risultati tutti negativi i tamponi dei 32 i migranti che, ieri sera, intorno alle 23, sono sbarcati al porto di Salerno. Tra loro anche 8 minori e 4 feriti.
Il 30 marzo, durante la navigazione, la nave Cargo “Rachel Borchard”, proveniente dalla Turchia e diretta al porto del capoluogo, li ha soccorsi in mare. Dopo esser stato allertato del salvataggio, il prefetto di Salerno, Francesco Russo, ha convocato il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, coinvolgendo anche la Capitaneria di Porto, la Sanità marittima, l’Asl., la Croce Rossa e il comune di Salerno.
Il questore Ficarra ha quindi predisposto i servizi di vigilanza ed accoglienza. Alle operazioni di sbarco hanno preso parte anche i responsabili della Sanità marittima (USMAF) che ha visitato i migranti e l’equipaggio, mentre l’Asl di Salerno ha provveduto a sottoporre al tampone molecolare tutti coloro che erano sulla nave. Tutti i test, processati nel corso della nottata, hanno dato esito negativo.
Per i 32 migranti, perlopiù di origine iraniana e turca, è subito partita la macchina dell'assistenza: i servizi sociali del comune hanno preso in carico gli 8 che si sono dichiarati minorenni, sono ancora in corso le operazioni di identificazione da parte della polizia scientifica e dell’ufficio immigrazione, successivamente si procederà a trasferirli in un centro di accoglienza temporanea dove rispetteranno il periodo di quarantena prescritto dalle norme in vigore.
