Arrestati dalla polizia due giovani originari dell’agro nocerino-sarnese, O.W.F. Di 31 anni e B.V. di 26, entrambi già noti alle forze dell'ordine, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e possesso di oggetti atti ad offendere senza giustificato motivo.
La scorsa notte, durante dei controlli in strada, gli agenti del Commissariato di Cava de’ Tirreni hanno notato un motorino di colore nero con una persona a bordo affiancarsi ad un’auto ferma sul margine destro della corsia di marcia.
Il passeggero sarebbe stato visto allungare un braccio verso l’esterno, come per cedere qualcosa. Non appena i giovani hanno però adocchiato gli agenti l'auto si è spostata in un vicino distributore di carburante, dove è stata raggiunta dalla Polizia.
Il passeggero, perquisito, è stato sorpreso, con un involucro di cellophane contenente crack, nascosto nel palmo della mano.
Gli agenti avrebbero trovato ulteriori dosi addosso: 10 confezioni, sempre di crack in altrettanti involucri di cellophane di colore bianco, per un peso complessivo di circa 3,10 grammi e la somma di 155 euro, suddivisa in banconote di piccolo taglio.
Il conducente, B.V., sarebbe stato sorpreso in possesso di un coltello a seghetto con punta acuminata della lunghezza totale di 23 cm. I due hanno entrambi diversi precedenti, in particolare per reati inerenti la detenzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti, mentre il conducente era alla guida nonostante avesse la patente revocata. I giovani sono stati arrestati e si trovano ai domiciliari.
Sono stati anche multati per aver violato le norme di contenimento del contagio da Covid-19 per esser stati sorpresi fuori dalle loro abitazioni oltre le 22.