Angri, botti illegali: sequestrati 2.300 ordigni artigianali

Arrestato un 58enne dalla Guardia di Finanza

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Angri.  

Blitz della Guardia di Finanza ad Angri, arrestato un 58enne che custodiva 2.300 ordigni artigianali, senza la necessaria licenza del prefetto. L'uomo è finito ai domiciliari, rischia ora fino a tre anni di reclusione ed una multa fino a 100mila euro. Il 58enne, già noto per precedenti specifici, è stato individuato dai Finanzieri della Compagnia di Nocera Inferiore. Pedinato dalle forze dell'ordine ha condotto i militari al proprio nascondiglio. All'interno di un deposito ricavato su un terreno di proprietà, è stato trovato un piccolo arsenale. Il 58enne è stato bloccato dai finanzieri all'uscita dal deposito in lamiera con un sacco al seguito. Rinvenuti i fuochi d'artificio posseduti illegalmente. In seguito alla perquisizione all'interno del piccolo fabbricato sarebbero stati trovati 60 chili di materiale esplosivo: bombe carta, petardi senza alcuna omologazione, oltre alle classiche micce e allo spago per il confezionamento. Materiale altamente pericoloso per i residenti delle abitazioni adiacenti, a confermarlo la perizia eseguita da un artificiere della Questura di Salerno. I manufatti sono stati coperti e affidati in custodia ad una ditta specializzata, che ne curerà la distruzione.