Conferma a 30 anni anche in Corte d’Appello per Antonio Pignataro, il killer accusatosi dell’omicidio di Simonetta Lamberti, uccisa il 29 maggio a Cava de’ Tirreni e figlia del procuratore di Sala Consilina, il giudice Alfonso Lamberti, vero obiettivo dell’agguato.
A distanza di un anno dalla sentenza di primo grado, dunque, arriva la conferma anche in Corte d'Assise d'Appello, con presidente Raffaele Daniele. Nessuna sorpresa, dunque, con una folta presenza in aula al momento della lettura della sentenza.
Vi era la mamma di Simonetta, rappresentata dall’avvocato civile Gaspare D'Alia e la sorella della piccola uccisa nel 1982, rappresentata dall’avvocato Elena Coccia. Tra gli altri anche Annamaria Torre in rappresentanza di Libera Memoria e Libera Campania, Tiziana Apicella, responsabile dell'area vittime della Fondazione Polis della Regione Campania, Goffredo Locatelli per Libera Salerno.
Redazione