La comunità di Angri è sconvolta dalla morte della neonata di appena 29 giorni che si è spenta all'ospedale di Nocera Inferiore. Il primo cittadino Cosimo Ferraioli con un post sulla sua pagina Facebook ha voluto esprimere tutto il dolore dei suoi concittadini per quanto accaduto.
“Una notizia che sconvolge nel profondo un'intera comunità, che piange con tanta sofferenza nel suore un piccolo Angelo di solo un mese – scrive la fascia tricolore -. Qualsiasi parola non può esprimere un dolore simile. Possiamo solo pregare per questa anima innocente e restare uniti nel lutto. Riposa in pace, Piccola. Angri non ti dimentica”, conclude il sindaco del comune dell'Agro.
Intanto proseguono le indagini della Procura di Nocera per accertare le cause dello stato della piccola, arrivata in ospedale in arresto cardiaco e seriamente denutrita. Si sta scavando nella vita dei genitori, entrambi con un passato difficile e disoccupati. Pare che la bambina, la primogenita della coppia, non sia mai stata visitata da un pediatra e che la madre avesse paura di uscire di casa a causa del Covid.
Avrebbe raccontato alle forze dell'ordine di aver allattato la bimba, non capendo però se si nutrisse o si addormentasse al seno e di non aver avuto il denaro per comprare il latte artificiale. Intanto sono state sequestrate salma e cartella clinica della neonata.
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