Sono tornati sul luogo del delitto, in quella casa dove - secondo la ricostruzione della procura di Nocera Inferiore - la neonata sarebbe venuta alla luce e poi uccisa gettata dalla finestra. Sono gli uomini del Ris di Roma, che questa mattina hanno effettuato dei rilievi non solo nell'abitazione ma anche nel vialetto dove la piccola Maria è stata trovata priva di vita poco dopo essere venuta alla luce.
Gli accertamenti degli specialisti sono stati disposti dalla procura nocerina, per avere riscontri ulteriori dopo la versione offerta dal presunto padre della piccola, Massimo Tufano, che agli inquirenti ha detto di non essere il genitore della piccola. Si attendono dunque anche i risultati del dna per avere conferme delle parole dell'uomo, che è stato scarcerato dal giudice per le indagini preliminari.
La mamma, invece, dopo il ricoverto all'ospedale Umberto I dove è stata piantonata, si trova ora in una cella del carcere di Fuorni, a Salerno. Ha deciso di restare in silenzio, mentre i legali chiedono la perizia psicologica per la donna, al momento la principale indiziata per l'infanticidio che ha sconvolto la comunità di Roccapiemonte.
