I carabinieri della Stazione di Serre, in collaborazione con il Nucleo Guardie Giurate Ambientali Accademia Kronos, avrebbero accertato che un imprenditore - a seguito delle operazioni di pulizia dei paddocks in cui erano presenti circa 150 bufale - da tempo smaltiva sui terreni limitrofi ingenti quantitativi di deiezioni per poi movimentarle con mezzi meccanici e causare un diffuso fenomeno di inquinamento su una vasta superficie aziendale.
Inoltre sarebbe stato accertato che gli effluenti zootecnici erano stati illecitamente smaltiti anche su altri terreni nei pressi delle vasche aziendali destinate allo stoccaggio degli insilati. A seguito dello stoccaggio di ingenti quantitativi di insilato e bacche di pomodoro, anche il percolato prodotto a seguito dei processi di maturazione, a causa dell’assenza di un idoneo sistema di caditoie, ruscellava sino a raggiungere i sottostanti terreni dove, dopo aver formato delle vistose chiazze, veniva assorbito producendo un diffuso fenomeno di inquinamento.
Dopo aver proceduto al sequestro di gran parte delle superfici aziendali interessate anche dal deposito incontrollato di altre tipologie di rifiuti, hanno denunciato l’imprenditore per illecito smaltimento e realizzazione di depositi incontrollati di rifiuti speciali non pericolosi.