Avevano preso di mira le scuole del Cilento, obiettivo preferito per fare incetta di pc e tablet. In due, pero', sono stati arrestati dai carabinieri della compagnia di Vallo della Lucania, perchè ritenuti responsabili di aver razziato negli istituti dispositivi informatici per un valore complessivo di 80mila euro.
La procura di Vallo della Lucania ha chiesto e ottenuto dal gip un'ordinanza di misura cautelare in carcere per due napoletani già noti alle forze dell'ordine, ai quali sono sttai addebita i colpi messi a segno, lo scorso anno, in diverse scuole del territorio a Sud di Salerno.
L'inchiesta e' stata condotta dai militari dell'Arma delle stazioni di Castelnuovo Cilento e di Gioi Cilento, due delle localita' interessate dai furti. I carabinieri vallesi, in un'operazione congiunta con i colleghi napoletani e calabresi, hanno rintracciato un indagato a Somma Vesuviana (Napoli) e l'altro a Paola (Cosenza). Entrambi sono stati condotti nelle carceri di Napoli-Poggioreale e di Paola.