Cira 60 unità appartenenti all'esercito italiano saranno impiegati nella vigilanza dei quattro comuni chiusi dal governatore Vincenzo De Luca. I militari, provenienti dal reggimento carri di Persano saranno inviati a Sala Consilina, Atena Luca, Polla e Caggiano. Ieri la decisione del Prefetto di Salerno che invierà i militari a partire da oggi.
"In sede di riunione di coordinamento delle forze di Polizia è stata condivisa l'esigenza di attuare un modulo operativo finalizzato a razionalizzare l'impiego della forze dell'ordine ed agevolare l'attività di controllo". Si legge in una nota del Prefetto.
Il provvedimento del Prefetto sarà valido fino al 31 marzo allo scopo di consentire l'accesso ai quattro comuni attraverso gli svincoli dell'autostrada A2 del Mediterraneo solo ad operatori sanitari e socio-sanitari, al personale impegnato nei controlli, agli esercenti delle attività ritenute essenziali e alle persone che rientrano presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
Al termine della giornata, sulla base dei dati trasmessi all'Unità di Crisi, che analizza tutte le criticità in tutte le aree della Campania, sarà verificato se è necessario estendere la quarantena ad altri Comuni.
Intanto dall'analisi del quadro generale si segnala oltre alle criticità già definite, è emerso un altro focolaio nella zona dell'Agro nocerino nei territori dei comuni di Pagani, S. Egidio Montalbino, Angri.
