In un incidente stradale avvenuto nella notte sul lungomare di Salerno, ha perso la vita la giornalista Marta Naddei. Aveva 34 anni. Troppo gravi le ferite riportate nello schianto, sul quale sono ancora in corso gli accertamenti dei carabinieri per ricostruire la dinamica. Il suo cuore ha smesso di battere nel pomeriggio, nel reparto di rianimazione del “Ruggi d’Aragona” di Salerno.
IL SALUTO DI OTTOPAGINE E OTTOCHANNEL 696
Leggendo queste righe – e chissà quante altre ancora – siamo quasi certi che avresti alzato lo sguardo e commentato con qualche frase al vetriolo che avrebbe chiuso la discussione prima ancora di iniziarla.
Perché eri fatta così: un cuore grande ma anche quella sincerità e lealtà che sono merce rara. In questo mestiere come nel mondo. Te ne sei andata nel peggiore dei modi, lasciando un vuoto che non si può riempire.
Ogni conferenza al comune, ogni qualvolta ci fosse un evento politico che meritasse attenzione, tu eri lì. In compagnia dell’infaticabile Andrea, al quale rivolgiamo un abbraccio più che fraterno. Scontato vedervi insieme aggirarvi nei corridoi dei “palazzi”, ancor più scontato rispettare e avere una certa deferenza verso chi il potere non ha mai avuto paura di raccontarlo.
Marta, ci mancherai e non è solo un modo di dire. Vola alto, che da lassù magari si vede meglio quella Corea che tanto amavi ed era parte di te.
Abbracciamo i tuoi familiari e gli amici, prima ancora che i colleghi, di Cronache. I loro sguardi smarriti e il viso rigato dalle lacrime resteranno immagini indelebili di un dolore che non si può spiegare.
Fai buon viaggio, Marta - Le redazioni di OttoChannel 696 e Ottopagine.it
L'OMAGGIO DEL SINDACO
"Esprimo ai familiari, colleghi ed amici il profondo cordoglio mio personale e della civica amministrazione di Salerno per la tragica morte di Marta Naddei. Era una giovane giornalista di grande valore, scrupolosa e tenace nella ricerca di notizie e nel racconto documentato dei fatti - il messaggio del sindaco Vincenzo Napoli -. Quanto ci mancheranno la sua quotidiana presenza a Palazzo di Città, le sue domande argute, i suoi titoli geniali, i suoi articoli coraggiosi. Addio Marta, la tua giovane vita è stata un dono meraviglioso per la nostra comunità. Troveremo il modo per onorare degnamente la tua indimenticabile memoria".
IL CORDOGLIO DI LUCARELLI
"Mai una lamentela. Sapeva trasmettere solo gioia ed entusiasmo. Così dobbiamo ricordarla. Per questo il cordoglio che esprimo ai familiari e ai colleghi è quello di un amico che ha avuto la fortuna di conoscere Marta Naddei, di ridere e scherzare con lei. Cordoglio mio e di tutto l’Ordine dei giornalisti. Troveremo i modi giusti per ricordarla. Ciao “zeppola”. Così il presidente dell'Ordine dei giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli.
IL RICORDO DI VINCENZO DE LUCA
"La tragica scomparsa della giovane giornalista Marta Naddei ci addolora profondamente. Ai familiari ed a quanti l'hanno conosciuta e apprezzata anche per la passione e l’entusiasmo con cui svolgeva il suo lavoro, esprimiamo profondo cordoglio e solidarietà", le parole del presidente della giunta regionale Vincenzo De Luca.