Dolore e volti rigati dal pianto ai funerali della 15enne che sabato pomeriggio si è tolta la vita nella stazione ferroviaria di Agropoli. Un'intera comunità e tanti giovani per l'addio a Giorgia. Il rito funebre nella chiesa di San Nicola, a Pollica. La bara bianca coperta da rose candide e le amiche con indosso una maglietta con il suo volto e la scritta “Sempre sarai”. Striscioni in suo ricordo. Tantissime le persone che si sono strette intorno alla sofferenza composta della famiglia della 15enne, tra loro il sindaco del comune cilentano Stefano Pisani.
A celebrare il rito don Angelo e don Gianluca. “Non è più con noi, ci vogliono forza e coraggio per andare avanti e guardare alla vita” dice don Angelo – che continua, come riporta il sito Infocilento - “hai cercato l’amore e hai trovato la morte, ma oggi il Signore ti ridà la vita, oggi siamo qui per accompagnarti con la preghiera all’incontro con il Signore” e ancora “la tua bellezza e il tuo sorriso oggi possano rifiorire accanto al Signore nella vita”. L'omelia si è conclusa poi con un appello ai giovani, perché non si facciano scoraggiare dalle difficoltà della vita.
La giovane Giorgia non avrebbe retto il dolore della separazione dal suo fidanzato, morto suicida tre mesi fa a Eboli. “Non ce la faccio più a vivere devo andare da lui, devo fargli compagnia” avrebbe detto in questi mesi di dolore. A nulla sono serviti gli sforzi dei suoi familiari. Giorgia era stata seguita anche da una psicologa. Un trauma che l'ha segnata dentro, portandola a decidere di farla finita.