Cava abusiva, sequestrata un'area di 6mila metri quadri, denunciati i responsabili. A scoprirla i Carabinieri Forestali di Acerno, allertati dalla Centrale Operativa 112 di Battipaglia. I militari sono intervenuti in un sito di inerti alla località “Fiumillo”, in un terreno del comune di Battipaglia, per verificare la regolarità delle attività estrattive di materiale litoide. All’accesso hanno trovato in azione un escavatore meccanico, constatando che fosse dunque in corso l’utilizzazione della cava.
Avviati gli accertamenti, relativi in particolare all’esibizione e controllo dei permessi per la coltivazione di cava, i militari hanno scoperto che l’attività estrattiva era esercitata in maniera abusiva. Era stato infatti emesso, già dallo scorso mese di agosto, un decreto di sospensione dei lavori dall’autorità competente, il Genio Civile di Salerno.
Alla luce di quanto emerso i militari hanno provveduto a porre sotto sequestro l’area di cava, il materiale inerte in essa presente, lo scavatore meccanico utilizzato per l’illecita estrazione.