“Se siete qui c'è un motivo: perché Melissa vi è entrata nel cuore, mantenete sempre un piccolo spazio per lei” con la voce rotta dal pianto il padre di Melissa La Rocca, la 15enne morta lunedì scorso per un malore a scuola, ha voluto ricordarla durante i funerali della giovanissima che si sono tenuti a San Mango Piemonte, il suo paese natale. Un tappeto di fiori bianchi sull'asfalto e due ali di gente che si sono aperte per far passare la bara bianca con adagiate sopra le sciarpe delle sue squadre del cuore, la Salernitana e la Juventus. L'intera comunità del paese salernitano a lutto si è stretta nel suo abbraccio per Melissa partecipando alla cerimonia, officiata dal vicario della diocesi di Salerno-Campagna-Acerno, don Biagio Napoletano.
In migliaia con gli occhi lucidi hanno voluto prendere parte all'addio alla 15enne. La chiesa di Santa Maria non è riuscita a contenere tutti. Nel piazzale pienissimo è stato allestito un ledwall.
Toccanti i messaggi delle amiche, delle compagne di classe e della cugina di Melissa che hanno ricordato i bei momenti trascorsi insieme tra i singhiozzi. L'addio del fratello, troppo difficile per lui leggere la lettera che aveva preparato, a farlo un cugino. “Avevi quel sorriso che ti prendeva, ti vedo ancora insieme a me, ora ti prego solo di starmi accanto, di dare forza a me e a mamma e papà. A guidarmi ci sarai sempre tu. Sii sempre per me il mio angelo”. A salutare il feretro un lungo applauso e palloncini bianchi e granata lasciati volare in cielo.