E' arrivata la sentenza definitiva nei confronti di un 66enne e un 59enne, entrambi di Positano, ritenuti responsabili di violenza sessuale, rapina e sequestro di persona, vittima una prostituta 20enne rumena. I carabinieri della stazione del posto hanno arrestato i due, in esecuzione del provvedimento della Procura dopo il respingimento del ricorso presentato in Cassazione. Sono stati condannati rispettivamente alla pena di 12 e 7 anni.
I fatti risalgono al gennaio del 2014 quando sulla Litoranea salernitana la giovane lucciola fu fatta salire dai due in auto, intorno alle 21. Sedata con del valium, legata, venne sequestrata e stuprata per l'intera notte in una mansarda di Bellizzi. La ragazza riuscì a tornare a casa solo dicendo di dover assumere un farmaco salva vita. Lì ad aspettarli trovarono i carabinieri, allertati da un'amica della 20enne preoccupata per la lunga assenza della ragazza. I due, prelevati dai militari dalle loro abitazioni, si trovano ora nel carcere di Fuorni.
Sara Botte
Pina Ferro