Stava rientrando a casa dopo aver trascorso una serata con gli amici a ballare ad Ascea, poi aveva deciso di prendere la sua auto e raggiungere il fidanzato, ma non è mai arrivata da lui. Rosita Esposito, 21enne di origini napoletane, ma da anni residente a Casal Velino, è morta sul colpo ieri mattina presto, dopo essere finita con la sua auto contro un muretto, forse a causa di un colpo di sonno. Il corpo della 21enne è stato sbalzato in una cunetta.
L'hanno trovata degli automobilisti di passaggio. All'arrivo i soccorsi hanno solo potuto accertarne il decesso. Fatalità, la giovane ha perso la vita proprio davanti al ristorante dove spesso lavorava come cameriera, sulla strada provinciale 267 tra Acquavella e Casal Velino. La tragedia ripresa dalle telecamere di videosorveglianza del locale. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per i rilievi, sembrerebbe ormai certa l'esclusione del coinvolgimento di altre vetture.
La salma dopo l'esame esterno è stata trasferita nella sala mortuaria dell'ospedale San Luca di Vallo della Lucania. Aperta un'indagine dalla procura di Vallo. Un destino crudele che ha sconvolto la comunità cilentana. Rosita viveva con il fratello, aveva perso da anni entrambi i genitori. Domani mattina i funerali della giovane a Casal Velino.