Morto l'uomo che sparò e uccise la moglie

Si trovava in carcere

Sapri.  

Si è spento presso l’Ospedale di Paola, in Calabria, Gabriele Milito, il ragioniere di 75 anni che lo scorso 29 aprile uccise con un colpo di pistola alla testa la moglie Antonietta Ciancio. Tutto accadde nell'abitazione della coppia. Milito venne ritrovato dopo tre giorni dalla morte della donna, vagava in stato confusionale, alle forze dell'ordine che trovarono il cadavere della moglie in Corso Garibaldi, a Sapri, nella loro abitazione, raccontò che gli era partito per sbaglio un colpo di pistola.

Una tesi alla quale gli inquirenti non hanno mai creduto. Dopo 13 giorni di carcere Milito venne trasferito ai domiciliari ma, per una serie di violazioni, tornò dietro le sbarre. L’uomo era detenuto nel penitenziario di Paola e da giorni pare rifiutasse il cibo, forse perché caduto in uno stato di depressione.

S.B.