E' finito agli arresti domiciliari per aver rubato circa due quintali di legna. Un'accusa contenuta nell'ordinanza firmata dal Tribunale di Lagonegro, su richiesta della Procura, ed eseguita a Buonabitacolo, dai carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, a carico di un 42enne, sorvegliato speciale del posto.
Il provvedimento cautelare scaturisce dalle indagini su un furto compiuto nell'aprile scorso ai danni di un cantiere boschivo di Sanza.
Attraverso la testimonianza di alcuni cittadini e la visione delle immagini delle telecamere, i militari hanno ricostruito il percorso dell’uomo, al quale è stata anche contestata la violazione delle prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale: rimanere nel comune di residenza e divieto di condurre automezzi.
S.B.