Sub scomparso, paura al largo di Palinuro ma nesun dramma. Due giovani spagnoli si erano immersi ieri pomeriggio ma solo uno aveva fatto ritorno in superficie. I due giovani erano in prossimità di “Punta Spartivento” di Capo Palinuro. Il compagno, spaventato, perse le speranze di vederlo riemergere, ha acceso i motori, facendo rotta verso il porto di Palinuro e segnalando la scomparsa alla Capitaneria di porto – Guardia Costiera.
Immediati i soccorsi con l’invio in zona della motovedetta Search and Rescue CP814 di Marina di Camerota e di una motobarca della cooperativa porto di Palinuro (con a bordo anche personale della Guardia Costiera) resasi subito disponibile per collaborare nelle attività di ricerca. In questi casi la tempestività è fondamentale.
Dalla sala operativa della Guardia Costiera è stato richiesto sin da subito l’intervento dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Salerno ed è stata attivata una squadra dei sommozzatori speleologi dei pompieri di Roma. Richiesto anche l’intervento in porto di una ambulanza medicalizzata del 118, preallertate la camera iperbarica dell’ospedale “San Leonardo” di Salerno e la sala operativa per l’impiego dell’elicottero.
Fortunatamente il sub disperso era riemerso in un punto distante dall’unità di appoggio e, a causa del peggioramento delle condizioni meteo-marine, aveva trovato riparo tra gli scogli del costone roccioso, in attesa dei soccorsi.
Immediatamente avvistato dalle unità intervenute in zona, è stato salvato dalla motovedetta della Guardia Costiera CP814 e portato a terra nel porto di Palinuro, dove ha ricevuto le cure del caso.
Per fortuna nulla di grave, solo tanta paura per i due giovani spagnoli di 28 e 25 anni, per la prima volta a Palinuro con la sola voglia di ammirare le bellezze sommerse che caratterizzano i fondali del Cilento.
S.B.