Maltrattamenti in aula: maestra prende i piccoli per il collo

Emersi dettagli agghiaccianti dalle immagini riprese dalle telecamere installate a scuola

Il racconto dei carabinieri

Caselle in Pittari.  

Sono emersi nuovi dettagli sui presunti maltrattamenti perpetrati nei confronti degli alunni della scuola primaria di Caselle in Pittari. Si è tenuta una nuova udienza del processo in corso presso il Tribunale di Lagonegro. Il maresciallo Russo della stazione dei Carabinieri di Sanza ha rivelato i contenuti delle registrazioni fatte dalle telecamere nascoste all’interno delle classi.

Particolari agghiaccianti sulla realtà nella quale erano costretti a vivere i piccoli allievi, una maestra sorpresa a prendere un bambino per il collo, un altro per la bocca, schiacciandolo poi contro il banco – a darne notizia il quotidiano Il Mattino-. Quattro le insegnanti accusate di maltrattamenti sui piccoli alunni.

Nei guai anche il preside, ormai in pensione, non avrebbe dato peso alle segnalazioni dei genitori, non intervenendo, nonostante le lamentele. In alcuni casi le violenze nei confronti dei bambini sarebbero state solo verbali. Intanto sono al vaglio degli inquirenti anche altri elementi.

Saranno sentiti a breve anche i piccoli alunni.
Violenze che si sono consumate anche in un plesso di Mercato San Severino. Qui è a processo, in aula il prossimo mese di gennaio, un'insegnante per abuso di mezzi di correzione. Gli episodi risalgono a cimque anni fa. Coinvolta un'insegnate cinquantenne nei confronti della quale il sostituto procuratore Elena Guarino del tribunale di Salerno ha firmato il decreto di citazione diretta a giudizio. 

Dalle ricostruzioni degli inquirenti è stato evidenziato come in aula si respirasse da tempo un clima di terrore. La donna avrebbe avuto più volte comportamenti aggressivi nei confronti dei piccoli, in alcuni casi umiliandoli, arrivando a costringere una bambina a pulire una compagna, dopo che era andata in bagno. I genitori, resisi conto che qualcosa non andasse, si sono, anche in questo caso rivolti alle forze dell'ordine.  

S.B.