Il presunto assassino di Natalino Migliaro è stato arrestato dai carabinieri di Battipaglia. Dopo una lunga indagine condotta dai militari, questa mattina nell’ufficio del Procuratore della Repubblica di Salerno, saranno resi noti tutti i dettagli dell’operazione. La morte del 30enne risale allo scorso 12 dicembre, dopo che Natalino Migliaro, fu aggredito da un gruppo di rapinatori, mentre era in auto con la fidanzata in località Lido Lago. I due furono assaliti dalla banda il 5 ottobre, e Natalino fu pestato a sangue, mentre la fidanzata fu violentata. Da qui iniziò il calvario del 30enne che rimase in rianimazione per diverso tempo, sempre in stato di coma, per poi riprendersi ed essere trasferito all’ospedale di Campolongo per iniziare un periodo di riabilitazione. Purtroppo, il sopraggiungere di complicazioni, portò alla morte del giovane. Secondo gli inquirenti, il pestaggio fu la conseguenza di una tentata rapina andata male, visto che il primo obiettivo dei delinquenti era quello di sottrarre alla coppia la Lancia Musa, con la quale si erano appartati quella sera.
Massimilianio Grimaldi
