Ancora un anziano truffato. Ma questa volta i colpevoli sono stati individuati e puntiti. Nello specifico, in questa ultima circostanza, è stata una donna a pagare lo scotto della truffa messa in piedi, con alcuni complici ancora non individuati, ai danni di un 90enne residente a Giffoni Valle Piana. Si tratta di Elena Migliaccio, 45enne napoletana, ora finita ai domiciliari. L’arresto è avvenuto questa mattina a Napoli, nel Quartiere 167, dove i carabinieri della Compagnia di Battipaglia e della Stazione di Giffoni Valle Piana hanno tratto in arresto la donna, in esecuzione dell’ordinanza applicativa degli arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Salerno su richiesta della locale Procura della Repubblica, in quanto ritenuta responsabile di concorso in truffa aggravata.
La misura è stata emessa a seguito delle indagini dei carabinieri di Giffoni Valle Piana che hanno raccolto inconfutabili elementi di colpevolezza a carico della donna la quale, il 18 aprile scorso si era presentata presso l’abitazione di un 90enne di Giffoni Valle Piana, dopo essere stata preannunciata telefonicamente alla vittima da un anonimo interlocutore che riferiva dell’imminente recapito di un pacco contenente un computer acquistato dal nipote, facendosi corrispondere la somma di 1.400 euro e, a seguito di una seconda comunicazione giunta qualche minuto più tardi che avvisava di un'altra consegna, quella di 150 euro, più precisamente il contante rimasto nella disponibilità dell’anziano, a fronte dei 2mila euro richiesti.
Elena Migliaccio è stata, quindi, sottoposta agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Redazione