Terapie mediche per risolvere un problema al rene e al colon, ma quelle sedute non erano altro che ripetuti abusi sessuali subiti da una 22enne. La giovane, in vacanza a Ogliastro Cilento da alcuni familiari, si era rivolta al camice bianco per risolvere dei problemi di salute.
L'uomo, un medico di base 66enne, molto conosciuto in Cilento, è stato condannato ieri a cinque anni e 6 mesi di reclusione e all’interdizione perpetua dalla professione per violenza sessuale aggravata. I fatti risalgono a tre anni fa. Il medico spacciava come medicina alternativa gli abusi sessuali.
Nelle sedute avrebbe messo in atto dei test definiti da lui “bioenergetici”, facendo stendere la ragazza nuda e mettendosi vicino a lei, palpeggiandola e abusando di lei. La giovane è stata risarcita con la somma di 10mila euro.
Redazione Salerno
