Blitz dei nas: nel mirino strutture di lusso a Positano

Chiusure e multe. Sequestrati 600 kg di alimenti non idonei

Positano.  

Ispezioni dei carabinieri dei nas in cinque ristoranti della Costiera Amalfitana, tra questi alcuni legati ad alberghi di lusso. Per due laboratori di cucina è stata disposta la chiusura amministrativa: uno per gravi carenze igienico sanitarie, l’altro per inadempienze di natura strutturale perché in mancanza di qualsiasi titolo autorizzativo atto a svolgere l’attività.

Il proprietario di un altro locale è stato diffidato a rendere a norma di legge la sala ristorante di altezza inferiore a quella prevista dalle norme vigenti e a sgombrare le zone non idonee all’attività lavorativa, nonché a realizzare idonei spogliatoi per il personale dipendente. Sono stati inoltre sequestrati, in totale, tra le diverse strutture, ben 800 chilogrammi di alimenti surgelati privi di documentazione di tracciabilità che saranno distrutti. Elevate sanzioni per diverse decine di migliaia di euro.

E' stata disposta la chiusura amministrativa anche per una piscina e per il centro estetico di un affittacamere “deluxe”, a causa dell’assenza dei requisiti igienico sanitari previsti dalle normative specifiche.

I Carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro, invece, hanno verificato le posizioni di 79 lavoratori dipendenti: tra questi sono stati beccati un clandestino, due “in nero”, due irregolari per pregresso “nero” e uno straniero non in regola perché senza permesso di soggiorno. Denunciato il suo “datore di lavoro”.

Ai titolari delle strutture presso cui prestavano servizio, elevate sanzioni per un totale di 16.800 euro.

Redazione Salerno