E’ accusato di aver rapinato la Banca del Cilento di Sassano e Vallo di Diano e della Lucania, dove lo scorso 10 ottobre fece irruzione insieme ad un complice, tuttora ricercato. Durante la pausa pranzo, dopo aver tagliato la lamiera e parte del vetro antiproiettile, un 50enne pregiudicato di Catania arrivò a minacciare con un taglierino e una pistola semiautomatica due dipendenti, facendosi consegnare 10mila euro in contanti.
Spinte e strattoni per costringere gli operatori, impegnati nel resoconto di giornata, ad aprire la cassaforte blindata, senza esito. A distanza di mesi, i carabinieri della compagnia di Sala Consilina hanno chiuso le indagini e notificato un’ordinanza di custodia cautelare all’uomo, già detenuto presso la casa circondariale di Parma per un’altra rapina commessa alla Cariparma di Collecchio.
Per i militari si tratta di un vero e proprio professionista delle rapine. Con un modus operandi consolidato, fissato dalle immagini delle telecamere della banca del Vallo di Diano: lui che entra, arraffa il denaro e fugge in circa 5 minuti.
Redazione Salerno