di Simonetta Ieppariello
Una carriera militare lontano dal proprio paese d'origine. Una vita lontano da casa dalla sua Polla nel Vallo di Diano a sud della Campania.
E' di origini campane uno dei due militari scampato al crollo del viadotto a Fossano. Giuseppe e il suo collega era al lavoro. I militari, erano impegnato in un posto di blocco e hanno sentito alcuni scricchiolii. Rumori sospetti che hanno subito allarmato entrambi. Poi un miracolo. I due hanno fatto appena in tempo a mettersi in salvo. “Siamo due miracolati”: lo dicono i due carabinieri scampati al crollo del cavalcavia della tangenziale di Fossano. Si tratta del carabiniere di 25 anni Vincenzo Matera e del maresciallo aiutante Giuseppe Marcigliano, di 55 anni, entrambi in servizio presso la stazione di Fossano. Quest’ultimo è originario di Polla dove ha vissuto fino alla maggiore età, prima di partire per la carriera militare.
Nel piccolo paesino salernitano vivono ancora i suoi familiari che hanno accolto con il cuore in gola la notizia.
“Eravamo arrivati da una mezz’ora – hanno raccontato – e stavamo controllando una persona, quando abbiamo sentito il ponte scricchiolare… Un attimo dopo è venuto giù tutto”.
Sotto choc, i due carabinieri sono stati visitati sul posto dal 118. Choc e paura ma anche un sospiro di sollievo a Polla per la notizia. In tanti hanno tremato di fronte a quelle immagini e al viso di Giuseppe «Pippo» Marcigliano che spesso torna a Polla dai parenti ed è sempre legato alle sue radici.