Sotto sequestro la grotta killer: lì morirono tre sub

Ancora in corso le indagini per capire cosa sia successo in quei tragici minuti

Centola.  

Sequestrata dalla Capitaneria di Porto la grotta della Scaletta di Capo Palinuro nella quale, la scorsa estate, hanno perso la vita i sub Mauro Cammardella e Mauro Tancredi (entrambi di Palinuro) e il milanese Silvio Anzola. Una grotta di 16 metri a circa 45 metri di profondità, fatta di cunicoli bui e tortuosi ed al centro dell'indagine .  che il pm Vincenzo Palumbo sta dirigendo sulla tragedia.  Un'inchiesta nella quale è stato necessario effettuare ulteriori rilievi per sapere cosa è accaduto quel terribile 19 agosto del 2016.

I tre si erano immersi alle 10.30, un'ora e mezza dopo era scattato l'allarme dalla motobarca del centro sub che li aveva accompagnati in escursione. Proibitive le operazioni di recupero delle tre vittime, le cui salme erano state estratte dagli speleo sub dei vigili del fuoco dopo alcuni giorni. Un dramma simile a quello che vent'anni prima aveva provocato la morte di tre sub polacchi.

In questi mesi si sono susseguiti accertamenti di natura tecnica e sono state raccoolte più testimonianze. Una delle vittime, Cammardella, era il titolare della Divin Mauro Sub ed era istruttore con il brevetto per la speleologia subacquea. Erano tutti esperti in immersioni, ecco perchè indispensabile far luce su un caso che all'epoca aveva scosso e tenuto con il fiato sospeso tutta l'Italia. 

Redazione Salerno