I gruppi di supporto al MoVimento 5 Stelle di Angri (“Evolution 5 Stelle – Angri”), San Marzano sul Sarno (“San Marzano sul Sarno 5 Stelle”) e Sant’Egidio del Monte Albino (“Sant’Egidio Si Muove”) hanno presentato un protocollo agli uffici incaricati dei tre comuni interessati per cercare di costruire un tavolo comune con le amministrazioni al fine di discutere del centro stoccaggio di fanghi dragati dal fiume Sarno da costruirsi ad Angri (al confine con San Marzano e Sant’Egidio), nei pressi del depuratore. "Il nostro intento, si legge in una nota, è quello di dialogare con i nostri amministratori per avere rassicurazioni su questo progetto e, qualora i nostri sospetti si rivelassero fondati, di affrontare una battaglia insieme a loro. Il progetto, già deliberato in Regione, suscita varie perplessità, sia in merito alla presunta non tossicità dei materiali stoccati, sia in merito al presunto spreco di soldi pubblici (2,2 MLN di €) per costruire questo centro (mentre ne esistono altri nelle vicinanze costruiti ma mai utilizzati), sia in merito alladispersione di polveri sottili e di odori nell’aria, oltre al possibile interessamento delle falde acquifere. Bisogna inoltre considerare che tutt’intorno a questo centro stoccaggio ci sono terreni coltivati (infatti la zona è classificata come “Agricola E“). Chiediamo dunque alle tre amministrazioni: di fare ulteriori analisi; di insistere, qualora le analisi stabilissero la non tossicità dei fanghi, nell’evitare lo spreco di soldi pubblici nella costruzione del centro, dirottando i fanghi in centri già esistenti; qualora non ci fossero le condizioni per attuare le prime due proposte, di pressare gli organi competenti affinché almeno la lavorazione di questi fanghi sia fatta in un luogo chiuso".
Redazione