Nocera Inferiore, la rabbia di Torquato: "Siamo rimasti soli"

"Il Comune non può essere il capro espiatorio per le mancanze di altri"

Nocera Inferiore.  

Un’emergenza maltempo che non ha evitato di suscitare polemiche. “La pagheranno. Quello che è accaduto stamane a Nocera su via Cicalesi non può restare senza colpevoli. Abbiamo chiamato mezzo mondo lo abbiamo fatto in tempo. Siamo rimasti soli. Soli. È da anni che è così” tuona il sindaco di Nocera Inferiore Manlio Torquato.

“Ad ogni pioggia e rottura di argini. I poveri cristi di via Pascoli, anziani donne disabili. Con l'acqua fino alla cinta io, dentro le loro case loro. Hanno perso molto, oltre la paura. Io non posso e non voglio più accettare che il Comune sia il capro espiatorio di quello che devono fare altri. E non siamo più disposti ad accettare lezioni da professori regioni e altri disastri. Qualcuno deve pagare per quanto sta accadendo. È come una roulette russa dove prima o poi ci può scappare il morto. Perciò stamane preferivo rischiare di rimanerci io”.

 

Redazione Sa