Truffe e contraffazioni, industria alimentare in ginocchio

L'inchiesta sulle aziende dell'Agro causa inestimabili danni al "pilone" dell'economia salernitana

Nocera Inferiore.  

Non bastano i pomodori made in Cina, le mozzarelle “polacche” e le insalate olandesi a mettere a dura prova il comparto che regge gran parte dell’economia della provincia di Salerno, adesso ci si mettono anche le contraffazioni.

I danni all’economia, complice anche una normativa europea facilmente aggirabile e che poco tutela i prodotti nostrani, sono ormai incalcolabili, ed il default è alle porte. Ultima batosta al comparto arriva dall’inchiesta nata dopo un sequestro delle fiamme gialle all’interno di un supermercato di Bologna, all’interno del quale erano stati scoperti con data di scadenza alterata.

Un piano ben congeniato quello messo in atto da un gruppo di imprenditori dell’Agro Nocerino Sarnse, che in questo caso non attingevano a fabbriche dislocate in paesi dell’Est, ma rastrellavano le scorte inevase delle aziende della zona, acquistando a prezzo irrisorio interi container di prodotti vicini alla scadenza. 

 

A breve i dettagli sull'app Ottopagine New