La tartuficoltura come opportunità di sviluppo dei territori: domani il convegno

Presso l'azienda agricola sperimentale regionale Improsta

la tartuficoltura come opportunita di sviluppo dei territori domani il convegno
Eboli.  

Si terrà giovedì 26 settembre 2024 alle ore 16, presso l'azienda agricola sperimentale regionale Improsta (indirizzo in lcandina) il convegno “La tartuficoltura come opportunità di sviluppo per i territori”, convegno iniziale del progetto “Sistemi innovativi digitali per tartufi autoctoni campani” (Siditac)”.

Un progetto finanziato dall'assessorato all'Agricoltura della Campania, nell'ambito del Psr 2014-2020, che ha tra i partner Società agricola semplice Stagioni Picentine – capofila; Dipartimento di Farmacia, CRAA-Azienda Improsta, Consorzio Osservatorio dell’Appennino Meridionale, Impresa agricola Cerasuolo Alfonsina, Lenzi Tartufi di Gatta Tiziana, I.R.FO.M. SOC. COOP. IMPRESA SOCIALE

L'obiettivo del progetto è finalizzato al miglioramento della competitività dei produttori di tartufo attraverso la promozione del prodotto autoctono, il miglioramento della efficienza e della gestione delle cure colturali nelle tartufaie coltivate e controllate, l’incremento della produzione aziendale, la tutela della biodiversità e degli ecosistemi tartufigeni, il contributo alla mitigazione climatica.

L'evento prevede i saluti del dottor Luca Sgroia, presidente Craa – Azienda Improsta e della professoressa Mariagiovanna Riitano, presidente del C.O.A.M e gli interventi del dottor Michele Caputo (esperto Micologo) nel merito del progetto pilota per la produzione a livello sperimentale di piantine micorizzate con specie di tartufo di origine autoctona e relativi risultati, del dottor Luca Branca (funzionario Regione Campania) in merito al riconocimento come P.A.T. Del “Bianchetto”, della Professoressa De Falco (ordinaria del Corso di Agraria – Università di Salerno e responsabile scientifico del progetto), la dottoressa Noemi Iuorio (società agricola “Stagioni Picentine” capofila del progetto).

Le conclusioni sono affidate alla Dottoressa Flora Della Valle (dirigente UOD 500720 – Valorizzazione, tutela e tracciabilità del prodotto agricolo – Regione Campania”.

Parteciperanno al dibattito esponenti dei Gal, Comunità Montane, Riserve, Parchi, Associazioni e Stakeholders.