Un ko che lascia però qualche rimpianto. L’Audace Cerignola infligge il secondo stop alla Cavese targata Maiuri. Dopo la sconfitta con il Trapani, i metelliani cadono ancora una volta in trasferta, questa volta contro i pugliesi che si confermano la seconda forza del campionato (3-1). Campani che restano a quota 20 punti, con un margine di sei punti sulla zona playout.
La Cavese riparte dal 3-5-2 con Vigliotti che fa coppia con Diarrassouba. Coccia e Paolucci mettono subito i brividi a Boffelli, con gli ospiti però che rispondono con lo squillo di Pezzella che impegna Saracco (12’). Il Cerignola però ha la forza per dare subito una svolta al match, con Jallow che fulmina Boffelli (14’). La Cavese accusa il colpo ma con Diarrassouba non concretizza il contropiede del pari (25’). Tascone invece manca per centimetri il raddoppio (26’). Il gol però arriva, ancora con Jallow, che non lascia scampo a Boffelli (33’).
Maiuri lancia nella mischia Sorrentino che prova subito a riaprire il match (52’). La Cavese ha il merito di restare in partita e con Peretti trova il 2-1 (68’). Qui però la partita svolta: dopo un parapiglia post-gol, Vitale, appena ammonito, si lascia scappare qualche parolina di troppo e viene espulso. L’inerzia cambia: Sorrentino impegna Saracco su punizione ma il Cerignola certifica il successo con il sigillo di Salvemini che in contropiede firma i titoli di coda (94’).