"Una decisione disumana ferma l'attività di Medici Senza Frontiere nel Mediterraneo centrale". Poche ma decise parole quelle che l'associazione umanitaria utilizza per commentare il provvedimento notificato in serata all'equipaggio della Geo Barents.
Per la nave scatta infatti il fermo amministrativo per ben 60 giorni, così come previsto dalle recenti norme introdotte dal Governo di centrodestra a proposito dei salvataggi multipli nel Mediterraneo.
Lo stop arriva nella stessa giornata in cui sono state ultimate, al molo Manfredi, le operazioni di sbarco dei 191 migranti che si trovavano sula Geo Barents.
"E' la terza volta che la nostra nave è soggetta a misure punitive", il disappunto di Medici senza Frontiere, desiderosa di riprendere subito il mare per soccorrere le persone in difficoltà.