Agricoltura, svolta dal Salernitano: "Subito una legge per lo sviluppo del Sud"

La proposta è stata lanciata dal deputato Caramiello a Postiglione: "Aprire un tavolo istituzionale"

agricoltura svolta dal salernitano subito una legge per lo sviluppo del sud
Postiglione.  

“Un tavolo tecnico con i parlamentari e le aziende a Postiglione per scrivere un disegno di legge sull'agricoltura nelle aree interne e lo sviluppo del Mezzogiorno e con l’impegno a candidare la grotta di Sant’Elia a patrimonio Unesco”. È la proposta lanciata dal deputato Alessandro Caramiello durante il convegno “Agricoltura, Turismo e politiche per il Mezzogiorno” che si è tenuto presso il castello normanno di Postiglione nell’ambito dell’evento enogastronomico “Strettule, i percorsi del gusto postiglionese”.

Il parlamentare, che è membro della commissione agricoltura e presidente dell’intergruppo parlamentare Sviluppo Sud- Aree Fragili e Isole Minori, ha annunciato un'importante novità. “Istituiremo un tavolo tecnico con i parlamentari salernitani, i sindaci delle aree interne e gli imprenditori locali del settore agroalimentare a Postiglione - ha annunciato Caramiello, parlando proprio di agricoltura e politiche per il Mezzogiorno -. L’obiettivo è creare una legge ad hoc che metta insieme agricoltura, turismo e aree interne per rispondere alle esigenze dei borghi e creare occupazione, valorizzando l’agricoltura di eccellenza e rilanciare il Mezzogiorno che troppo spesso è dimenticato”.

Al convegno, presenziato dal sindaco di Postiglione, Carmine Cennamo, patrocinato dall'Anci Campania, hanno preso parte anche il presidente della Provincia di Salerno, Francesco Alfieri, il presidente di Coldiretti Piana del Sele, Vito Busillo, l’imprenditore e tour operator Angelo Mattia Rocco, il membro del  Soccorso Alpino e Speleologico della Regione Campania, Giovanni Maiurano, il referente Archeoclub Italia con il progetto promozione culturale e turistica Strada Regia delle Calabrie, Luca Esposito, l’imprenditore e titolare dell’industria Icab- La Fiammante, Francesco Franzese, il consigliere  al turismo della Provincia di Salerno, Pasquale Sorrentino, l’assessore all’agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo e il deputato Alessandro Caramiello.

“Bisogna avere obiettivi comuni tra imprese e politica per rilanciare le aree interne e fare presto prima che lo spopolamento diventi irrimediabile", ha sottolineato il presidente della Provincia, Francesco Alfieri, promotore dell’iniziativa provinciale “Chiamata alle Arti” che ha visto durante la tre giorni di convegni ed eventi, il castello normanno di Postiglione ospitare la mostra d’arte europea itinerante del pittore spagnolo Josè Garcia Ortega.

Arte, turismo con il progetto storico turistico di Strada Regia delle Calabrie ma anche agricoltura al centro del dibattito. “Postiglione è un comune virtuoso che detiene produzioni agroalimentari di eccellenza, soprattutto per i legum i- ha sottolineato l’imprenditore Francesco Franzese, che ha rimarcato la necessità- di rendere economicamente sostenibili le aziende, creare un consorzio di produttori e l’istituzione di un marchio Dop /Igp per i prodotti di Postiglione con annesse attività di agricole e un indotto turistico con permanenze legate all’agricoltura e alla ruralità”. 

Poi, la richiesta del sindaco Carmine Cennamo al deputato Caramiello: “Candidare la grotta di Sant’Elia a Patrimonio Unesco”. Una richiesta quella del primo cittadino di Postiglione, accolta con entusiasmo dai relatori e da Caramiello che nelle prossime settimane convocherà un tavolo ad hoc sulle aree interne a Postiglione dove i parlamentari con i tecnici incontreranno e sindaci e imprenditori per scrivere proposte di leggi e interventi normativi.