Nuove case vista mare a Cetara, Tommasetti "chiama" Sangiuliano

Dal consigliere regionale sos al ministro della Cultura: tutelare il territorio

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Cetara.  

«Ho invitato formalmente il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, a valutare l’opportunità di intervenire in via sostitutiva ai sensi dell’art. 143 del vigente “Codice dei beni culturali e del paesaggio” al fine di salvaguardare il territorio campano e, nello specifico, quello cetarese e della costiera amalfitana, connotato, tra l’altro, da un sensibile rischio idrogeologico»: così il consigliere regionale della Campania della Lega, Aurelio Tommasetti.

Tommasetti, infatti, già nel corso dell’ultima seduta di Consiglio Regionale dello scorso 18 aprile, in occasione del voto sulla variante del Piano Urbanistico Territoriale del Comune di Cetara concernente il progetto definitivo dei nuovi alloggi per l’edilizia residenziale e sociale, aveva annunciato battaglia contro un progetto ritenuto non idoneo al territorio a cui è destinata.

«Ho ritenuto opportuno chiedere l’intervento del ministro Sangiuliano in merito anche alla mancata approvazione del Piano paesaggistico della Regione Campania, di cui i campani sono in attesa da ben sette anni - sostiene Tommasetti -. È rimasta lettera morta quel protocollo di intesa stipulato nel luglio 2016 dal governatore De Luca e da Franceschini, allora ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, in cui si impegnavano all’elaborazione del Piano».

«Sono fiducioso sull’intervento risolutore del ministro affinché ponga un freno a ulteriori scempi ambientali nel Salernitano e in Campania e si faccia garante della tutela e della valorizzazione del paesaggio, quale valore costituzionalmente protetto» conclude il consigliere.