Comitato Caro Bollette: rincari energetici fino al 600%. I numeri nel dettaglio

Reso noto il documento del Comitato contro il caro bollette. Alti rincari energetici e inflazione

comitato caro bollette rincari energetici fino al 600 i numeri nel dettaglio
Salerno.  

Uno dei temi caldi e non solo dell'agenda nazionale, che dovrà affrontare il prossimo governo, riguarda l'inflazione e il caro energia. Probabilmente il tema economico più sentito dagli italiani in questo momento e che, soprattutto per il tessuto imprenditoriale del Paese, risulta essere ancora più urgente. A Salerno, in prossimità di San Matteo, Esercenti, commercianti e artigiani hanno protestato con un corteo dallo Stadio Arechi fino a Centro Città e sono stati ascoltati, il 22 settembre, dal Prefetto di Salerno. I manifestanti hanno portato i dati sui rincari che sono stati finalmente resi pubblici:

Panificatori della provincia di Salerno
Numero aziende: 500
Numero dipendenti: 2200
Aumenti dei costi in % dal 2021 al 2022 sono:
• energia elettrica 500%
• gas 600%
• pellet 300%
• farina 130%
• lievito 150%
• olio di girasole 300%
• strutto 120%
• carta, packaging, sacchetti per mettere il pane, buste, plastica per imbustare il pane 330%;

Bar e gelaterie
Numero aziende: 1100 
Numero dipendenti: 2200
Aumenti dal 2021 al 2022:
• caffè 13.00 > 18.00 
• zucchero ed affini 1,20 >1,60 
• latte 0,90 > 1,20 
• cornetto 0,40 > 0, 60 
• costo energia 970 > 3.870 
• bibite varie 30%
• aumento costo personale 29%

Pasticcerie
Numero aziende: 2600
Dipendenti: 13500
Aumenti dal 2021 al 2022:
• farina 0,73€ al kg > 1,05€
• zucchero 0,65€ al kg > 1,20€ 
• margarina 2,40€ al kg > 3,66€ 
• strutto 1,40€ al kg > 2,20€ 
• panna vegetale 1,80€ al lt > 2,50€ 
• uova 23€ cassa da 180 pz > 30€ 

Pizzerie
Numero aziende: 3.600
Numero dipendenti: 22.000
Aumenti dal 2021 al 2022:
• farina 25 kg € 16,00 > € 31,50
• pelati 18 kg 9,00 > € 21,00
• fior di latte 5,00 al kg > € 7,50
lievito 5,00 € stecca > € 8,00
 

Oltre al costo delle utenze che è stato più che raddoppiato e che rischia di salire ulteriormente in maniera vertiginosa, non vengono risparmiati nemmeno i beni di prima necessità per le attività commerciali. La spirale inflazionistica - basata in parte proprio dai rincari energetici - rischia di far crollare i consumi a causa dei prevedibili aumenti di prezzo per il consumatore. Il Prefetto ha accolto la documentazione e, stando alle richieste del Comitato, dovrebbe trasmettere i dati al Governo per segnalare l'urgenza della crisi e la necessità di prendere provvedimenti forti ed immediati.