Dalle 19 alle 20:30, un'ora e mezza nella quale decine di attività commerciali di Salerno - bar, panetterie e tante di altre tipologie - hanno deciso di spegnere le luci dei negozi.
Staccato il contatore, ad illuminare i locali solo i lumini da cimitero. Ha preso il via in serata la protesta dal forte valore simbolico degli imprenditori, che denunciano come le loro attività siano sempre più a rischio chiusura.
Principale motivo della mobilitazione di artigiani, commercianti a aziende il caro-bollette che sta strangolando i negozi, mettendo a rischio i sogni di una vita e tantissimi posti di lavoro.
Fino a sabato, tutte le sere, chi ha aderito all'iniziativa spegnerà le luci per accendere i lumini.
Non solo. Giovedì pomeriggio è in programma la mobilitazione collettiva con un corteo che dallo stadio Arechi arriverà fino in Prefettura.
Sarà proprio al rappresentante dello Stato, Francesco Russo, che i promotori della manifestazione chiederanno di portare al Governo nazionale il grido di dolore che arriva da Salerno.