Sbarco a Salerno, Tommasetti: "Le ipocrisie della sinistra non funzionano"

Così il dirigente della Lega: "Occorre attuare una politica che rimetta al centro il Mediterraneo"

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Salerno.  

“Lo sbarco oggi a Salerno di 387 migranti, di cui 149 bambini, con le storie di violenze e disperazione che si porta dietro, da una parte segnalano la naturale vocazione all’ospitalità e alla solidarietà della nostra città ma dall’altro sollevano un problema politico grave e restato irrisolto”. Così il prof. Aurelio Tommasetti, Dirigente della Lega.

“È necessario più che mai riprendere il filo di una complessiva politica dell’immigrazione che unisca alla chiusura dei nostri porti agli immigrati clandestini e alla severa lotta ai loschi traffici degli scafisti una partnership economica e politica coi Paesi d’imbarco. Il finto buonismo e le ipocrisie della sinistra non hanno funzionato e, anzi, hanno aggravato il problema. Occorre attuare una politica che rimetta al centro il Mediterraneo e che faccia dell’Italia un esempio di legalità e solidarietà concreta per tutti i Paesi dell’area. Per il centrodestra al governo sarà questo un dovere e un impegno solenne preso con gli italiani”.

A fargli eco anche il consigliere comunale Dante Santoro: “Abbiamo avuto un aumento del fenomeno con la gestione recente del Viminale,ovvero da quando si è fatta largo la politica del perbenismo di casa PD che non porta soluzioni né ai migranti - vittime di soprusi nei propri paesi d’origine senza politiche efficaci ad arginare tali fenomeni- né alle nostre città che non sono pronte a diventare Hub improvvisati per supplire agli impegni a cui si sottraggono gli Stati di mezzo mondo.

Abbiamo bisogno al più presto che torni la politica delle regole certe, del rispetto delle vite umane conciliate però al rispetto dei confini e delle nostre comunità, come avvenuto nella gestione di Matteo Salvini al Ministero degli Interni.

Chi vive davvero i problemi quotidiani e rappresenta le istanze della gente normale non può che lanciare un grande grido d’allarme per quanto sta accadendo”