Raccolta rifiuti a Cava de’ Tirreni: il gruppo Cava5stelle Libro Bianco propone all’amministrazione comunale una serie d’iniziative per migliorare il servizio e incrementare la percentuale.
Un intervento che arriva a poche ore di distanza dalle parole dell’assessore all’Ambiente Senatore che ha annunciato di voler istituire buste con codice a barra per la raccolta rifiuti.
«Il codice a barre ha visto la nascita quasi 20 anni fa - affermano i pentastellati - e nel corso del tempo ha evidenziato problemi ed inefficienze. Come fatto con l’amministrazione Galdi, ricordiamo anche a questa amministrazione che in Italia esistono già soluzioni che potrebbero essere prese ad esempio, non ultima quella del comune di Capannori avanguardia italiana nell'attuazione della politica "Zero Rifiuti". Volendo restare al comune toscano è facile rilevare quanto sia simile al nostro come estensione e popolazione: diviso in tante frazioni e con un circa 50.000 abitanti».
Gli attivisti 5 Stelle, inoltre, suggeriscono all’amministrazione di adottare la tecnologia Rfid.
«Questa - concludono i pentastellati - consentirebbe di identificare a distanza e in modo istantaneo più sacchetti; non causerebbe problemi con le etichette anche in caso di pioggia. In tal modo avremmo maggiore efficienza, minori costi per la collettività e velocità da parte dell’operatore»
Redazione Sa