Al via l'Orto Condiviso all’interno del carcere di Eboli: consegnate le piantine

Progetto nato dalla collaborazione tra il penitenziario, Coldiretti Salerno e associazione Gramigna

al via l orto condiviso all interno del carcere di eboli consegnate le piantine
Eboli.  

Parte ufficialmente l'Orto Sociale all’interno del carcere di Eboli. Dopo l'annuncio e la sottoscrizione dell'intesa, avvenuta lo scorso febbraio, sono state consegnate da Coldiretti le piantine, donate dal Vivaio Covimer. Con l’orto condiviso, i detenuti inizieranno a curare lo spazio incolto all’interno della cinta muraria del Castello Colonna, in collaborazione con i volontari dell’associazione Gramigna di Pago Veiano (BN), guidati dagli esperti di Coldiretti Salerno che metteranno a disposizione tutte le attrezzature necessarie. 

I detenuti parteciperanno ad ogni fase del progetto, dalla pulizia dello spazio assegnato, alla preparazione del terreno, concimazione e preparazione dei solchi per la messa a dimora delle piantine e delle sementi. Non solo, saranno organizzati incontri settimanali durante i quali saranno fornite ai partecipanti le nozioni sulle varietà da coltivare e mostrate, concretamente, le attività così da poterle svolgere poi in autonomia.

All’iniziativa erano presenti, tra gli altri, il direttore della Casa di Reclusione Concetta Felaco, il Comandante della Polizia Penitenziaria Gianluigi Lancellotta e il segretario di zona Coldiretti Paolo Farace.