Salerno, accordo prefettura-sindacati: telecamere a bordo dei mezzi pubblici

Dopo l'escalation di violenze, occhi elettronici per i bus: "I lavoratori sono stanchi di subire"

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Salerno.  

"I lavoratori sono stanchi di subire aggressioni e danneggiamenti. Serve una risosta immediata e il prefetto Francesco Russo è stato molto disponibile in tal senso". Francesco D'Amato, segretario della Uiltrasporti Salerno, commenta così l'incontro in videoconferenza con il rappresentante dello Stato.

Al centro del confronto la richiesta congiunta avanzata da Uil e Cgil di installare delle telecamere di videosorveglianza a bordo dei mezzi. L'obiettivo, infatti, è dare una risposta concreta alle preoccupazioni non solo dei dipendenti ma anche dei viaggiatori.

"Come organizzazioni sindacali da tempo sottolineiamo la necessità di intervenire - spiega Gerardo Arpino, segretario della Filt Cgil Salerno -. E dopo l'incontro odierno possiamo ritenerci pienamente soddisfatti".

Nello specifico, il piano prevede l'installazione di occhi elettronici a bordo dei mezzi pubblici ma l'obiettivo è di estendere la rete di videosorveglianza anche al capolinea di Vinciprova e ad alcune fermate considerate più a rischio. E, magari, collegare l'impianto direttamente alle forze dell'ordine per un controllo completo della situazione.

Cgil e Uil di Salerno ribadiscono, insomma, la necessità di investire sulla sicurezza dei lavoratori e dei passeggeri.