Scontri, ieri sera, durante la manifestazione No Green Pass a Roma. Migliaia le persone che hanno preso parte alla protesta. Si sono verificati lanci di oggetti contro la polizia, soprattutto sedie, a piazza del Popolo. Momenti di tensione alla sede della Cgil che è stata attaccata e davanti Palazzo Chigi dove la polizia ha cercato di disperdere i manifestanti con lacrimogeni e idranti. Tensioni anche a Milano.
Ieri sera, in tutte le Camere del Lavoro, presidi e luci accese "contro il buio di chi vuole far fare passi indietro alla democrazia del nostro Paese", fa sapere la Cgil Campania, dopo l'assalto dei No Vax alla sede sindacale di Roma.
Questa mattina, tutte le segreterie confederali e di categoria sono convocate alle ore 10 presso la sede nazionale della Cgil, dove saranno decise ed avviate le successive forme di mobilitazione necessarie. Presidio permanente presso la Cgil di Salerno in via Francesco Mazo. "L’assalto squadrista e fascista alla sede nazionale della CGIL è un atto intollerabile ed ignobile che va respinto con tutte le nostre forze", scrive Luigi Adinoldi, segretario provinciale della Fillea Cgil di Salerno.
Presente allaa sede della Cgil Salerno anche il vice capogruppo dem alla Camera Piero De Luca: "Un assalto squadrista e fascista, un vergognoso attacco alla nostra democrazia che condanniamo con forza e da cui tutte le forze politiche dovrebbero prendere le distanze in maniera netta. Il Partito Democratico è da sempre al fianco dei lavoratori, delle lavoratrici e di tutte le associazioni sindacali, pilastro del Paese. Nelle prossime ore ci attiveremo in Parlamento per una mozione urgente volta a chiedere lo scioglimento di tutte le associazioni fasciste e neo fasciste, che non possono avere spazio nel nostro Paese. Difendiamo tutti insieme la tenuta democratica dell’Italia!"
"I fatti di Roma - occupazione della nostra sede con relativi atti vandalici da parte di facinorosi squadristi e fascisti - rappresentano un atto gravissimo che ferisce la nostra Organizzazione e l'intero mondo del lavoro. È la dimostrazione che rigurgiti fascisti e neonazisti sono ancora presenti, sostenuti da forze populiste e nazionaliste. Avevamo ragione tempo addietro a denunciare la presenza pervicace e radicata dei gruppi neofascisti nel nostro Paese. Quanto accaduto per mano di squadristi fascisti organizzati impone a noi tutti di essere allarmati e preoccupati", scrive il segretario generale Arturo Sessa. "Deve essere chiaro al Governo, ai partiti e a tutte le forze democratiche che devono essere sciolte Associazioni e Forze che si richiamano ai valori del disciolto Partito Fascista, a partire da Forza Nuova."
"L'attacco alla sede nazionale della Cgil è un atto gravissimo perché si colpiscono 115 anni di lotte per la difesa dei diritti essenziali dei più deboli. In uno dei momenti più difficili della nostra storia, si colpisce al cuore uno dei più grandi simboli di democrazia e di lotta per il lavoro. Gli autori del vile attacco sono già stati condannati una volta dalla Storia e la condanna si ripeterà anche questa volta", le parole di Erasmo Venosi, responsabile provinciale comparto Igiene Ambientale Cgil Funzione Pubblica Salerno e Componente Delegazione Trattante Nazionale Cgil Funzione pubblica.
"Esprimo ferma condanna per le violenze, gli assalti le devastazioni che i no vax ed i no green pass hanno scatenato a Roma. La capitale d'Italia è stata messa a ferro e fuoco da criminali fascisti con i quali non esiste alcuna possibilità di dialogo. Insieme all'individuazione e punizione dei responsabili è fondamentale che le forze realmente democratiche isolino questi fascisti e tutti coloro che li ispirano e sostengono. Il tempo degli equivoci è finito", ha scritto il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli.
"Di una gravità inaudita la barbara violenza da parte di esponenti di estrema destra che a Roma hanno attaccato la polizia e assaltato la sede cgil nazionale.Tutte le forze politiche condannino con fermezza questa vergognosa azione destabilizzante, squadrista e antidemocratica". Così su Twitter, ieri sera, il vice capogruppo dem alla Camera Piero De Luca.
Dura condanna anche dal sindaco di Pontecagnano Giuseppe Lanzara: "Come diceva Pertini, il fascismo non è un’opinione. È un crimine. L’assalto squadrista alla Cgil è un atto di pura eversione guidata da forze dichiaratamente neofasciste. E allora, cosa si aspetta a sciogliere un partito chiaramente fascista come Forza Nuova?"