Giovani skater multati nei pressi del Grand Hotel Salerno: esplode la polemica

"Andare in skate non fa di noi dei criminali. Skatepark tirato in ballo solo per propaganda"

giovani skater multati nei pressi del grand hotel salerno esplode la polemica
Salerno.  

"Spieghiamo alla Municipale di Salerno che andare in skateboard non è un reato (è diventato addirittura disciplina olimpica), e non fa di noi dei criminali", a dirlo Ciccio Ronca, presidente dell'associazione Voglio un Mondo Pulito. Esplode la polemica sui social, pochi giorni fa quattro agazzi, quasi tutti minorenni, sono stati multati perchè andavano in skate nei pressi del Grand Hotel Salerno.

I giovanissimi sono stati sanzionati per violazione dell’articolo 190 del Codice della Strada che vieta l’utilizzo di skateboard, monopattini o similari in luoghi frequentati da pedoni per motivi di sicurezza. La vincenda ha riacceso i riflettori su di una "mancanza" più volte segnalata dai tanti amanti dello sport: un luogo dedicato dove poter fare skate. 

"Ma sappiamo già che lo skatepark nella città europea, viene tirato in ballo solo per propaganda. Nelle vere città europee lo skateboard fa parte del quotidiano, qui siamo ancora “vandali”, l'amaro commento di Cicco Ronca, amante della disciplina. 

"Non solo sti ragazzini hanno valorizzato un punto morto e abbandonato a se stesso della città, facendo avvicinare molte persone a questo meraviglioso sport, e sono costretti pure a subire tutto questo", il ragazzo, inoltre, ricorda che proprio "La Crew Dello Skateboard Salerno" aiutò a ripulire la zona in questione lo scorso marzo, in uno dei clean up organizzati da VUMP.

"Io stesso, per allenarmi, ho ripulito l’ex centro vaccinale San Matteo, (di nuovo abbandonato a se stesso) da 100Kg di rifiuti. Vorrei vedere lo stesso pugno di ferro, verso chi commette veri crimini, magari con chi abbandona illecitamente i rifiuti, cosa che abbiamo segnalato infinite volte", conclude il ragazzo.